martedì 9 settembre 2014

Centro per l'impiego di Perugia: ieri il Governo ha risposto ad un'interpellanza della deputata Galgano (SC) sollecitata da radicaliperugia e da disoccupatiorg

CENTRO PER L’IMPIEGO DI PERUGIA: IERI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI IL GOVERNO HA RISPOSTO AD UN’INTERPELLANZA URGENTE DELLA DEPUTATA DI SCELTA CIVICA ADRIANA GALGANO SUL SUO FUNZIONAMENTO. MAGGIORE TRASPARENZA E RISPETTO DELLE REGOLE SENZA L’APPLICAZIONE COSTANTE DI ECCEZIONI.

Dichiarazione di Andrea Maori segretario di Radicaliperugia.

Grazie all’iniziativa di Radicaliperugia e dal gruppo disoccupatiorg ieri alla Camera dei Deputati durante lo svolgimento di interpellanze urgenti il sottosegretario per il lavoro e le politiche sociali Teresa Bellanova ha risposto ad un’interpellanza urgente prima firmataria la deputata umbra di Scelta Civica Adriana Galgano in merito a chiarimenti sull’applicazione della disciplina relativa alle assunzioni nella pubblica amministrazione per le quali non è richiesto un titolo di studio superiore a quello della scuola dell'obbligo. (audio video http://www.videoparlamento.it/scheda/420342#id-2912412) In particolare la deputata Galgano – su denuncia di radicaliperugia e di disoccupatiorg - con la sua interpellanza ha richiesto di sapere quali sono in criteri interpretativi delle norme sul lavoro applicati dal centro per l’impiego di Perugia alla luce dei criteri interpretativi forniti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sull'applicazione dell'articolo 16 della legge n. 56 del 1987 e dell'articolo 8, del decreto legislativo n. 297 del 2002. (3-00957) che garantisce fasce di protezione per l’accesso al lavoro di personale con titolo di studio di scuola media e che invece viene applicato – per le solite eccezioni previste dalla normativa – anche per l’assunzione di personale con titolo superiore. Il sottosegretario Bellanova ha confermato l’applicazione della legge e le sue eccezioni. La deputata Galgano – che si è dichiarata parzialmente soddisfatta   – ha replicato citando una serie di esempi anche recenti applicate dal centro per l’impiego di Perugia: la chiamata per un cuoco con la sua relativa qualifica come il possesso di un diploma di scuola superiore alberghiera o il possesso di un attestato di qualifica professionale relativo a un corso di cucina professionalizzante di almeno 200 ore o aver maturato un'esperienza documentata nel settore come aiuto cuoco di almeno 6 mesi. E quindi sono requisiti che vanno ben oltre il diploma della scuola dell'obbligo come prevede l'art. 16. La deputata Galgano ha denunciato con fermezza durante il suo intervento che  risultano episodi di tensione con gli utenti del Centro per l'Impiego della provincia di Perugia. Per evitarli basterebbe un regolamento esposto al pubblico che renda chiaro e trasparente quali sono i diritti dell'utente, come avere una ricevuta per i documenti che vengono consegnati.

Radicaliperugia  - ha dichiarato Maori – continua la sua iniziativa di trasparenza sui criteri di applicazione delle norme sul lavoro e annuncia che nei prossimi giorni verranno resi noti altri episodi sulle politiche del lavoro applicate nel territorio di Perugia grazie alla collaborazione con disoccupatiorg.

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